8:00 AM CET
Analisi della rimonta di Trump: i punti chiave
Mike Mullaney, Director of Global Markets Research
La vittoria di ieri di Trump avrà un impatto significativo sui mercati politici e finanziari. Il programma di Trump favorisce le azioni rispetto alle obbligazioni e gli Stati Uniti rispetto all'Europa e ai mercati emergenti. All'interno dei mercati emergenti, l'India è preferita alla Cina, soprattutto in caso di introduzione di dazi. In Nord America, il Canada è favorito rispetto al Messico a causa delle potenziali tensioni sulla politica di immigrazione. Si prevede che il dollaro USA si rafforzerà con Trump, il che lo rende una delle valute preferite nelle operazioni di cambio a breve termine.
I titoli value, le small cap e i segmenti di mercato ad alto beta dovrebbero apprezzarsi. Tra i settori che beneficeranno dei piani di Trump vi sono i finanziari con la deregolamentazione bancaria, le società energetiche tradizionali basate sul carbonio, l'informatica a piccola/media capitalizzazione e i beni di consumo discrezionali. I rischi geopolitici, che hanno contribuito alla vittoria di Trump, potrebbero portare a un aumento della volatilità dei prezzi degli asset, in particolare del VIX e dell'indice MOVE, quando i tassi dei Treasury si adegueranno alle nuove realtà politiche.
Donald Trump è entrato nella storia come il secondo candidato nella storia degli Stati Uniti a vincere candidature presidenziali non consecutive. Il margine di vittoria è stato più decisivo del previsto e Trump diventerà il primo repubblicano a vincere sia il collegio elettorale che il voto popolare dopo George W. Bush nel 2004. Dal punto di vista politico, la composizione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti è cruciale. Se i Democratici riprenderanno il controllo, sarà più difficile per il GOP portare avanti i punti chiave del programma. L'esito finale di molte gare ravvicinate rimane ignoto. I repubblicani controllano ora il Senato, con un numero finale che potrebbe raggiungere i 54 seggi, rendendo più facili le nomine di gabinetto per Trump e influenzando la Corte Suprema.
Per quanto riguarda la politica, Trump ha portato avanti una campagna elettorale volta ad aumentare i dazi, ma il raggiungimento di questo obiettivo senza un Congresso collaborativo è incerto. La Cina è probabilmente l'unico obiettivo per il consenso. I tagli alle tasse per le aziende e l'estensione dei tagli alle tasse personali del 2017 saranno temi caldi nel nuovo anno, a seconda della composizione del Congresso.
Per quanto riguarda l'immigrazione e la sicurezza nazionale, la deportazione di 20 milioni di immigrati privi di documenti è improbabile a causa della logistica e dei costi. I compiti immediati si concentreranno sul rallentamento del flusso di migranti, sulla deportazione di quelli con condanne penali e sul rafforzamento del muro al confine meridionale. Il sostegno finanziario all'Ucraina dovrebbe cambiare, vista la promessa di Trump di porre fine alla guerra in Ucraina il primo giorno. Sia il presidente Zelensky che il premier Benjamin Netanyahu hanno contattato Trump, sperando di ottenere un favore prima del suo ritorno alla Casa Bianca.
















































