Emerging Markets Equity

Pionieri da oltre 90 anni

Punti chiave

  1. Investimenti nei mercati emergenti dal 1930

  2. Un esclusivo quadro analitico top-down

  3. Combinazione senza pari di analisi fondamentale, quantitativa ed ESG

Il primo investimento di Robeco in un mercato emergente, il Perù, risale al 1930, appena un anno dopo la costituzione della società. Negli anni trascorsi da allora, abbiamo capito che i mercati emergenti sono un’asset class in continua evoluzione e tutt’altro che omogenea. Le differenze di rischio e opportunità tra i paesi emergenti sono un’importante fonte di alpha, che cerchiamo di cogliere utilizzando un quadro di allocazione geografica attiva.

Il nostro approccio

Il nostro rigoroso processo di investimento ci consente anche di sfruttare le inefficienze dovute alla presenza di distorsioni nei mercati emergenti.Il mercato tende in genere a pagare un prezzo troppo elevato per una crescita con un’alta qualità percepita. Il nostro processo di selezione dei titoli, basato sull’analisi fondamentale, privilegia le imprese dalle valutazioni interessanti con prospettive di utile sottovalutate dal mercato. Utilizzando un apposito modello quantitativo, cerchiamo di sfruttare i bias comportamentali degli operatori mercato, come l’eccesso di fiducia e il comportamento gregario.

Nei paesi emergenti i mercati sono spesso dominati dagli investitori retail e dai rumori di mercato di breve termine. I nostri modelli proprietari mirano a beneficiare di queste inefficienze applicando una prospettiva di investimento a lungo termine che individui i driver strutturali.

La sostenibilità è integrata sia nell’analisi top-down dei paesi che nella selezione bottom-up dei titoli. Dato che spesso i mercati emergenti sono caratterizzati da scarsa trasparenza, standard di governance inferiori, abusi dei diritti umani e norme carenti sulla sicurezza dei prodotti, l’analisi ESG può identificare i rischi e le opportunità di carattere non finanziario, consentendoci di prendere decisioni più informate.

Team

La strategia è gestita da un team dedicato di specialisti dei mercati emergenti con copertura specifica per paese. Il nostro team Emerging Markets segue un approccio consensuale, per cui tutti i membri lavorano insieme per determinare le decisioni di investimento. Il responsabile del team ha partecipato alla sua fondazione nel 1994 e ha maturato una lunghissima esperienza nell’asset class dell’azionarioemergente globale. Il team fa parte del più ampio gruppo Global Fundamental Equities di Robeco, che comprende oltre 60 professionisti degli investimenti, e lavora a stretto contatto con i nostri specialisti della Cina e dell’Asia-Pacifico con sede a Hong Kong e Shanghai.

Sottostrategie

La strategia globale ha un portafoglio diversificato di circa 80-90 titoli e mira ad avere un’active share di almeno il 70%. È disponibile anche un portafoglio concentrato di 35-50 titoli azionari dei mercati emergenti globali con un’active share di almeno l’80%.

Strategie quantitative nei ME

Le nostre strategie per i mercati emergenti sono disponibili anche in versione quantitativa:

Strategie correlate

Gestiamo inoltre portafogli regionali che investono in azioni cinesi, indiane o africane.

Sostenibilità

Questa strategia promuove, tra le altre cose, caratteristiche ambientali e/o sociali, che possono includere screening negativo, integrazione ESG, monitoraggio del rischio ESG e azionariato attivo. La strategia è dunque classificata come conforme all’articolo 8 del Regolamento UE relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR).

La strategia integra i fattori ESG nel processo di investimento, analizzando l’impatto dei fattori finanziariamente rilevanti sulla posizione competitiva e i driver di valore di un’azienda. Riteniamo che questo accresca la nostra capacità di comprendere i rischi e le opportunità a lungo termine di un’impresa. Se i rischi e le opportunità ESG sono significativi, l’analisi ESG potrebbe influenzare il fair value del titolo e le decisioni sull’allocazione del portafoglio. Oltre all’integrazione ESG, la strategia applica una politica di esclusione e beneficia delle attività di voto e di engagement incentrate su temi specifici come il cambiamento climatico, con l’obiettivo di migliorare il profilo di sostenibilità delle aziende.

Da una prospettiva macroeconomica, un aspetto essenziale della nostra analisi fondamentale consiste nel confrontare i punti di forza economici, politici e sociali dei paesi emergenti. Questa valutazione si sofferma su questioni quali la trasparenza, la stabilità politica, il progresso verso i principi democratici di base e la protezione dei diritti degli azionisti. L’analisi dei fattori ESG può portare a includere un premio al rischio paese nella valutazione dei singoli titoli.

Componenti

01

Soluzione core

Un’allocazione centrale in un portafoglio a lungo termine

02

High conviction

Portafoglio concentrato costituito dalle posizioni che reputiamo più convincenti

03

Una ricca tradizione

Una nostra competenza fondamentale da decenni

04

Orientamento value

Preferenza per i titoli che presentano valutazioni interessanti rispetto ai fondamentali