SDG Framework

L’SDG Framework permette di stabilire se un’azienda stia sostenendo o pregiudicando la transizione verso un mondo più sostenibile. Questa valutazione serve a individuare le imprese idonee ad essere incluse nei fondi di investimento azionari e obbligazionari in base ai loro contributi agli obiettivi.

Le aziende sono valutate su una scala che varia da -3 (contributo fortemente negativo) a 0 (neutrale) fino a +3 (fortemente positivo). La valutazione viene effettuata su ciascuno dei singoli obiettivi, ottenendo un punteggio aggregato che è indicativo del loro impatto complessivo sugli SDG.

Questo processo di valutazione si basa su tre domande:

• Cosa produce l’azienda?

• Come lo produce?

• È stata coinvolta in qualche controversia?
  

Armati di questi punteggi, siamo in grado di integrare gli SDG nelle nostre strategie di investimento. Possiamo evitare le aziende con punteggi negativi per assicurare che i nostri investimenti non arrechino danni significativi agli obiettivi di sostenibilità, oppure possiamo scegliere di investire solo nelle società leader.

Il nostro SDG Framework si è rivelato talmente efficace nel valutare la sostenibilità che oggi viene utilizzato nella maggior parte delle principali strategie azionarie e obbligazionarie di Robeco quale componente fondamentale di sostenibilità. Da momento che può essere applicato sia alle asset class azionarie che a quelle obbligazionarie, viene utilizzato anche nella nostra gamma di fondi multi-asset.

Uno strumento prezioso

In sette anni di utilizzo abbiamo trovato nell’SDG Framework uno strumento prezioso per valutare il vero livello di sostenibilità delle aziende, che i soli rating ESG non sono in grado di rivelare. Ciò è in parte dovuto al fatto che un’azienda può presentare un rating ESG elevato ma un punteggio SDG basso. Un produttore di tabacco con basse emissioni di carbonio, buone relazioni sindacali e un eccellente sistema di governance, ad esempio, potrebbe ottenere un rating ESG elevato. Tuttavia, il suo prodotto è dannoso per la salute e quindi condurrebbe a un punteggio SDG basso. La questione è affrontata in modo più dettagliato in due recenti approfondimenti sul tema.¹

Inoltre, visto che la transizione verso un mondo a basse emissioni di carbonio diventa ogni giorno più importante, l’SDG Framework può aiutare a valutare il grado di preparazione delle aziende, esaminando in particolare se forniscono soluzioni per affrontare il cambiamento climatico, arrestare la perdita di biodiversità o migliorare la salute e il benessere delle persone.

Tutte le imprese del nostro universo di investimento sono ora coperte dall’SDG Framework, che diventa uno strumento di ricerca prezioso per gli analisti azionari e i portfolio manager di Robeco. Molti altri asset manager utilizzano i punteggi ESG nel loro processo di investimento e alcuni esaminano anche i contributi agli SDG, ma sono pochi quelli che possono fare entrambe le cose con i propri strumenti di ricerca.

¹Cfr. “Measuring sustainability performance: comparing an SDG score with ESG ratings” e “Do ESG ratings align with popular thematic impact funds?”

Dopo il successo dell’SDG Framework utilizzato per la valutazione delle imprese, Robeco ha fatto un ulteriore passo avanti creando un SDG Country Framework con cui valutare i potenziali contributi apportati dalle nazioni nel loro complesso alla realizzazione degli SDG. Ispirandosi all’approccio utilizzato per le imprese, anche la valutazione dei contributi nazionali agli SDG si basa su un processo in tre fasi:

1. Politiche
   Nella prima fase, misuriamo se i paesi hanno attuato politiche che favoriscono ulteriori progressi verso il raggiungimento degli SDG. Nello specifico, utilizziamo circa 100 indicatori collegati a traguardi SDG, come i tassi di mortalità materna per l’SDG 3 (salute e benessere). I dati vengono analizzati con tecniche di apprendimento automatico.

2. Capitale
   Nella seconda fase si valuta se le nazioni abbiano bisogno di ulteriori capitali per conseguire gli SDG, prendendo in considerazione quali variabili i livelli di reddito e di corruzione. Questo ci permette di indirizzare i flussi di capitali verso le aree in cui i fondi sono più necessari per realizzare progressi sul fronte degli SDG.

3. Comportamenti
   Nella terza fase analizziamo i comportamenti in contrasto con gli SDG, assegnando un punteggio negativo (tra -1 e -3) nel caso in cui il paese sia influenzato da fattori come cattiva governance, autocrazia, sanzioni, violazioni di diritti politici ed elevata instabilità politica.
   
   

I punteggi consentono di integrare gli SDG negli investimenti in titoli di Stato, che consideriamo la prossima frontiera dell’investimento sostenibile in obbligazioni sovrane.

Robeco crede fermamente nella promozione della sostenibilità, ma è consapevole che alcuni investitori non hanno il know-how o i dati che servono per perseguirla. Inoltre, vogliamo facilitare la ricerca accademica per favorire lo sviluppo di nuove conoscenze che possano far progredire l’investimento sostenibile.

È per questo che abbiamo lanciato la SI Open Access Initiative, con cui ci proponiamo di mettere i nostri preziosi dati proprietari a disposizione di un pubblico più ampio. In particolare, offriamo libero accesso ai punteggi SDG di oltre 10.000 aziende.

Chiaramente si tratta di un percorso a doppio senso, perché questo ci permette anche di ricevere feedback dagli stakeholder sulle modalità di raccolta dei dati, in modo da poter migliorare ulteriormente il nostro SDG Framework. Il nostro auspicio è che questo tipo di collaborazione incoraggi ad approfondire seriamente la comprensione degli SDG, aiuti la comunità degli investitori a capire i rischi e le opportunità connesse e permetta di ottimizzare gli approcci agli investimenti basati sugli SDG.