Il cambiamento climatico è una questione fondamentale per gli assicuratori, poiché il settore si impegna ad azzerare le emissioni nette di carbonio, cercando al contempo di difendere i rendimenti.
Per il settore assicurativo, che subisce due volte gli effetti del riscaldamento globale, la sua importanza è duplice. Le richieste di risarcimento per i danni causati dal clima stanno crescendo, mentre i valori degli asset che permettono di far fronte alle passività crolleranno se non si affronterà il rischio climatico.
Dunque, come fanno gli assicuratori a raggiungere l’obiettivo apparentemente impossibile di ridurre l’esposizione ai sinistri ma anche al rischio carbonio nei portafogli e, allo stesso tempo, onorare la loro promessa di azzerare le emissioni?
In una serie approfondita di FAQ Hilde Faber, Global Insurance Consultant di Robeco, risponde a diverse domande per spiegare come gli assicuratori possono riuscirci. Illustra il vero significato del concetto di azzeramento delle emissioni nette in termini pratici, e perché il rispetto dell’Accordo di Parigi attraverso la decarbonizzazione è così importante per le imprese di oggi.
Una sezione esamina ciò che altri assicuratori stanno facendo, in parte attraverso l’adesione alla Net Zero Asset Owner Alliance che è formata per metà da compagnie di assicurazione. Si spiega nel dettaglio come gli assicuratori possano effettivamente misurare l’alto contenuto di carbonio nei loro portafogli, oltre ad affrontare la controversa questione dell’inclusione delle emissioni Scope 3.
Conciliare gli interessi dell’assicuratore e l’azzeramento delle emissioni suona contraddittorio, ma Faber mostra come riuscirci in un portafoglio buy-and-maintain che è scelto da molti assicuratori. Si affrontano gli aspetti normativi della questione e si analizzano i riflessi in termini di futura performance degli investimenti, valutazione del rischio e rispetto degli obblighi di informativa.
Confermo di essere un cliente professionale
Le informazioni e le opinioni contenute in questa sezione del Sito cui sta accedendo sono destinate esclusivamente a Clienti Professionali come definiti dal Regolamento Consob n. 16190 del 29 ottobre 2007 (articolo 26 e Allegato 3) e dalla Direttiva CE n. 2004/39 (Allegato II), e sono concepite ad uso esclusivo di tali categorie di soggetti. Ne è vietata la divulgazione, anche solo parziale.
Al fine di accedere a tale sezione riservata, si prega di confermare di essere un Cliente Professionale, declinando Robeco qualsivoglia responsabilità in caso di accesso effettuato da una persona che non sia un cliente professionale.
In ogni caso, le informazioni e le opinioni ivi contenute non costituiscono un'offerta o una sollecitazione all'investimento e non costituiscono una raccomandazione o consiglio, anche di carattere fiscale, o un'offerta, finalizzate all'investimento, e non devono in alcun caso essere interpretate come tali.
Prima di ogni investimento, per una descrizione dettagliata delle caratteristiche, dei rischi e degli oneri connessi, si raccomanda di esaminare il Prospetto, i KIIDs delle classi autorizzate per la commercializzazione in Italia, la relazione annuale o semestrale e lo Statuto, disponibili sul presente Sito o presso i collocatori.
L’investimento in prodotti finanziari è soggetto a fluttuazioni, con conseguente variazione al rialzo o al ribasso dei prezzi, ed è possibile che non si riesca a recuperare l'importo originariamente investito.