24-05-2022 · Visione

L’impatto dei costi di una profonda riqualificazione energetica sul settore immobiliare

Si stima che il settore immobiliare produca il 40% circa delle emissioni annuali di gas serra (GHG) a livello globale. Il settore svolge quindi un ruolo importante nei piani di riduzione di tali emissioni, affinché i paesi si allineino all’Accordo di Parigi. L’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica nel settore immobiliare non può essere ottenuto solo con l’elettrificazione o con l’impiego di energia da fonti rinnovabili per l’alimentazione degli edifici esistenti. Sarà necessario anche migliorarne l’efficienza energetica.

    Relatori

  • Frank Onstwedder - Portfolio Manager

    Frank Onstwedder

    Portfolio Manager

  • Folmer Pietersma - Portfolio Manager

    Folmer Pietersma

    Portfolio Manager

Per molti immobili servirà una profonda riqualificazione energetica, ovvero una ristrutturazione dell’edificio che affronti tutti questi aspetti. La nostra analisi incentrata su casi di profonda riqualificazione energetica degli edifici ad uso commerciale e di uffici indica che quanto più bassa è l’intensità dei consumi energetici prima di una riqualificazione, tanto più alti saranno i costi per ridurla ulteriormente.

È importante che le società immobiliari quotate affrontino le sfide associate alle politiche in materia di intensità dei consumi energetici e investano il capitale di conseguenza. Benché complessivamente gestibili, rileviamo che gli investimenti aggiuntivi necessari non sono equamente distribuiti tra le aziende del settore. Alcune società immobiliari sembrano meglio posizionate di altre in vista della transizione energetica, il che potrebbe non riflettersi pienamente nelle attuali valutazioni azionarie.

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