Robeco Asia-Pacific Equities I USD
Stile value su all-cap asiatiche con un track record comprovato
Classe di azioni
Classe di azioni
Ogni classe di azioni di un prodotto investe nello stesso portafoglio di titoli e ha gli stessi obiettivi e politiche d’investimento. Tuttavia, alcuni parametri, quali ad esempio il tipo di distribuzione, l’esposizione valutaria o le commissioni e spese potrebbero variare da una classe all’altra. Le classi di azioni più comuni dei fondi Robeco sono:
a) D/DH, due classi di azioni ordinarie disponibili a tutti gli investitori;
b) I/IH, due classi di azioni riservate agli investitori istituzionali quali di volta in volta definiti dall’autorità di vigilanza del Lussemburgo. Per maggiori informazioni in merito alle classi di azioni si rimanda al prospetto informativo.
I-USD
D-EUR
D-USD
I-EUR
Classe e codici
Asset class:
Azionario
ISIN:
LU0875837915
Bloomberg:
ROAPEIU LX
Benchmark
MSCI AC Asia Pacific Index (Net Return, USD)
Informativa sulla sostenibilità
Informativa sulla sostenibilità
Ai sensi del Regolamento UE relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari, i prodotti possono essere classificati secondo gli articoli 6, 8 e 9.
Articolo 6: il fondo non rientra nell’ambito di applicazione dell’informativa sulla sostenibilità cui sono soggetti i prodotti conformi agli articoli 8 e 9.
Articolo 8: il fondo non ha come obiettivo investimenti sostenibili, ma promuove caratteristiche ambientali o sociali ed è soggetto a un’informativa particolareggiata sulla sostenibilità.
Articolo 9: il fondo ha come obiettivo investimenti sostenibili ed è soggetto a un’informativa particolareggiata sulla sostenibilità.
Indipendentemente dall’articolo 8 o 9, le società partecipate devono seguire prassi di buona governance e gli investimenti sostenibili non devono arrecare danni significativi.
Articolo 8
Morningstar
Morningstar
Copyright © Morningstar, Inc. Tutti i diritti riservati. Le informazioni qui contenute: (1) sono di proprietà esclusiva di Morningstar e/o dei relativi fornitori di contenuti; (2) non possono essere copiate né distribuite; e (3) non è garantito che siano esatte, complete o tempestive. Né Morningstar né i suoi fornitori di contenuti sono responsabili per alcun danno o perdita derivanti dall'utilizzo di dette informazioni. I rendimenti passati non sono indicativi dei possibili risultati futuri. Scarica The Morningstar Rating for Funds (capitolo: The Morningstar Rating: Three-, Five-, and 10-Year) sul sito di Morningstar.
Rating (28/02)
- Panoramica
- Performance & costi
- Portafoglio
- Sostenibilità
- Commento
- Documenti
Argomenti del fondo
MISSING: fund.detail.tabs.
Punti chiave
- Investimento mirato in azioni dell’Asia-Pacifico
- Portafoglio concentrato che adotta una selezione bottom-up su circa 90 posizioni
- Allocazione del rischio sui driver di performance
Caratteristiche del fondo
Robeco Asia-Pacific Equities è un fondo gestito in maniera attiva che investe in titoli azionari nei Paesi sviluppati ed emergenti dell’Area Asia-Pacifico. La selezione di tali titoli azionari si basa sull’analisi dei fondamentali.Obiettivo del fondo è ottenere un rendimento migliore rispetto all'indice. Il fondo si concentra su azioni di società costituite in Asia, Australia o Nuova Zelanda o su società che esercitano la maggior parte dell'attività economica in tali regioni. L’allocazione per paese è un driver di performance meno importante, implementato tramite coperture per paese e valuta.
Aspetti principali
Dimensione del fondo
$ 601.862.628
Dimensione della classe di azioni
$ 35.773.683
Data di inizio della classe di azioni
21-01-2013
Performance 1 anno
12,93%
Pagamento del dividendo
No
Gestore
Joshua Crabb
Harfun Ven
Joshua Crabb è Lead Portfolio Manager e Head of Asia Pacific Equities. Prima di entrare in Robeco nel 2018, Joshua è stato responsabile Asian Equities presso Old Mutual e gestore presso BlackRock e Prudential a Hong Kong. Ha iniziato la sua carriera nel settore degli investimenti come analista di settore presso BT Financial Group nel 1996. Joshua ha conseguito una laurea con lode in Finanza presso l’Università dell’Australia Occidentale ed è titolare di una certificazione CFA®. Harfun Ven è gestore di portafoglio nel team Asia Pacifico, specializzato su settori ciclici. Prima di entrare in Robeco nel 2008, è stato gestore per l’azionario giapponese presso Alliance Trust. Harfun ha anche gestito il Premier Alliance Trust Japan Equity, un fondo classificato nel primo quartile. In precedenza, ha trascorso sei anni con Bowen Capital Management, gestendo fondi sia solo per il Giappone che per l'Asia-Pacifico. Il suo esordio nel mondo degli investimenti risale al 1998. Essendo cresciuto in Giappone, parla fluentemente giapponese, cantonese e inglese. Harfun ha conseguito un MBA presso la Boston University e una laurea presso l'Università del Massachusetts.
Performance
Per periodo
Per anno
- Per periodo
- Per anno
1 mese
5,34%
3,97%
3 mesi
8,53%
6,89%
Ytd
4,02%
2,23%
1 anno
12,93%
12,19%
2 anni
2,68%
-0,15%
3 anni
0,73%
-3,52%
5 anni
5,57%
4,15%
10 anni
5,34%
4,75%
Dal lancio 01/2013
5,86%
4,87%
2023
13,19%
11,45%
2022
-11,77%
-17,22%
2021
7,45%
-1,46%
2020
9,11%
19,71%
2019
17,84%
19,36%
2021-2023
2,38%
-3,13%
2019-2023
6,65%
5,37%
Statistiche
Statistiche
Hit ratio
- Statistiche
- Hit ratio
Tracking error a posteriori (%)
Il tracking error a posteriori viene definito come la volatilità del rendimento del fondo ottenuto in eccesso rispetto al rendimento dell'indice. Nella gestione dei fondi, la maggior parte dei gestori è soggetta a un tracking error ex-ante (predeterminato), che definisce la misura del rischio aggiuntivo che questi possono assumere quando desiderano ottenere una performance migliore di quella del benchmark del fondo. Il tracking error a posteriori spiega la distribuzione delle performance passate del fondo in confronto a quelle del relativo benchmark sottostante. Con un tracking error più elevato, i rendimenti del fondo si discostano in misura maggiore da quelli del suo indice, e quindi vi è una probabilità maggiore che il fondo possa sovraperformare. Più ampio è lo spread dei rendimenti in relazione al benchmark, più un fondo è stato gestito "attivamente". Al contrario, un tracking error basso indica una gestione più "passiva".
3,99
4,32
Information ratio
Questo rapporto serve a valutare la qualità del rendimento in eccesso che un gestore ha ottenuto, dato che tiene conto del rischio attivo coinvolto. L'information ratio viene definito come il rendimento superiore rispetto a quello del benchmark diviso per il tracking error del fondo. Più è elevato l'information ratio meglio è. Ad esempio, un fondo con un tracking error del 4% e un rendimento superiore del 2% rispetto al benchmark ha un information ratio dello 0,5%, che è un valore molto buono.
1,33
0,53
Indice di Sharpe
Questo rapporto rileva la performance rettificata per il rischio e consente il confronto tra la qualità della performance di investimenti differenti. Viene calcolato sottraendo dai rendimenti del fondo il tasso esente da rischi, dividendo il risultato per lo scostamento standard del fondo (rischio). Quindi il rapporto di Sharpe (Sharpe ratio) ci indica se i rendimenti di un fondo sono la conseguenza di brillanti decisioni di investimento o derivano dall'aver assunto rischi aggiuntivi. Più è elevato il rapporto meglio è, vale a dire che si ottiene un rendimento maggiore per unità di rischio. Questo rapporto prende il proprio nome dal suo inventore, il Premio Nobel William Sharpe.
-0,07
0,26
Alpha (%)
L'alfa misura la differenza tra il rendimento effettivo di un portafoglio e la sua performance attesa, dato un livello di rischio, in confronto al parametro di riferimento (benchmark). Un alfa positivo indica che il fondo ha registrato un rendimento migliore rispetto alle attese, dato il livello di rischio. Il beta è usato per calcolare il livello di rischio in confronto al benchmark.
4,56
2,35
Beta
Il beta misura la volatilità di un portafoglio, o rischio sistematico, in confronto al benchmark. Un valore beta pari a 1 indica che il portafoglio si sposta in linea con il benchmark. Un valore beta inferiore a 1 indica che il portafoglio è meno volatile del benchmark. Un valore beta superiore a 1 indica che il portafoglio è più volatile del benchmark. Ad esempio, se il beta di un portafoglio è pari a 1,2, ciò significa che il fondo è teoricamente il 20% più volatile del benchmark.
0,87
0,95
Scostamento standard
Lo scostamento standard è una misura della dispersione di un gruppo di dati rispetto alla propria media. Più è diffuso il dato più elevato è lo scostamento. In finanza, lo scostamento standard viene applicato al tasso annuale di rendimento di un investimento al fine di rilevare la volatilità (rischio) dell'investimento.
15,05
16,67
Utile mensile max. (%)
La performance mensile assoluta massima (cioè la più elevata) positiva nel periodo sottostante.
12,89
12,89
Perdita mensile max. (%)
La performance mensile assoluta massima (cioè la più elevata) negativa nel periodo sottostante.
-10,63
-14,31
Performance superiore alle aspettative
Numero di mesi in cui la performance del fondo è risultata migliore di quella del benchmark nel periodo di riferimento.
25
35
Hit ratio (%)
Questa percentuale indica il numero di mesi in cui la performance del fondo è stata superiore all'interno di un dato periodo.
69.4
58.3
Mercato al rialzo (mesi)
Numero di mesi di performance positiva del benchmark nel periodo di riferimento.
15
32
Performance superiore alle aspettative - Mercato al rialzo
Numero di mesi in cui la performance del fondo è risultata migliore della performance positiva del benchmark nel periodo di riferimento.
7
15
Hit ratio in mercati al rialzo (%)
Questa percentuale indica il numero di mesi in cui la performance del fondo è stata superiore ad una performance positiva del benchmark.
46.7
46.9
Mercato al ribasso (mesi)
Numero di mesi di performance negativa del benchmark nel periodo di riferimento.
21
28
Performance superiore alle aspettative - Mercato al ribasso
Numero di mesi in cui la performance del fondo è risultata migliore della performance negativa del benchmark nel periodo di riferimento.
18
20
Hit ratio in mercati al ribasso (%)
Questa percentuale indica il numero di mesi in cui la performance del fondo è stata superiore ad una performance negativa del benchmark in un periodo di riferimento.
85.7
71.4
Costi
Spese correnti
Spese correnti
0,97%
Commissione di gestione incluse
Commissione pagata alla società di gestione per la gestione professionale del fondo.
0,80%
Commissione di servizio incluso
Serve a coprire le spese ufficiali, quali i costi per le relazioni annuali, le assemblee annuali degli azionisti o la pubblicazione dei prezzi.
0,16%
Costi di transazione
I costi di transazione indicati corrispondono ai costi di transazione annuali negli ultimi tre anni, calcolati in conformità ai regolamenti europei.
0,17%
Trattamento fiscale del prodotto
Il fondo ha sede legale in Lussemburgo; è soggetto alle leggi e alle normative fiscali del Lussemburgo. Il fondo non è soggetto al pagamento di alcuna imposta sulle società, sui redditi, sui dividendi o sugli aumenti di capitale in Lussemburgo. Il fondo è soggetto all'imposta annuale di sottoscrizione ('tax d'abonnement') del Lussemburgo, che ammonta allo 0,01% del valore netto dell'investimento del fondo. Questa imposta è inclusa nel valore netto dell'investimento del fondo. Il fondo può, in linea di principio, utilizzare la rete di trattati e convenzioni del Lussemburgo per recuperare parzialmente qualsiasi imposta alla fonte applicata al proprio reddito.
Trattamento fiscale dell'investitore
Agli investitori non soggetti (esenti) all'imposta sul reddito delle persone giuridiche nei Paesi Bassi (ad esempio i fondi pensione) non vengono applicate imposte sui risultati ottenuti. Gli investitori soggetti all'imposta sul reddito delle persone giuridiche dei Paesi Bassi possono essere soggetti d'imposta per quanto concerne il risultato ottenuto dal loro investimento nel fondo. Gli organi olandesi soggetti all'imposta sul reddito delle persone giuridiche sono obbligati a riportare i redditi da interesse e da dividendo nelle proprie dichiarazioni dei redditi. Gli investitori che risiedono al di fuori dei Paesi Bassi sono soggetti al rispettivo regime fiscale nazionale applicabile ai fondi di investimento esteri. Prima di decidere di investire nel fondo, si raccomanda ai singoli investitori di consultare il proprio consulente finanziario o commerciale per quanto concerne le conseguenze fiscali connesse a questo tipo di investimento e alle proprie circostanze specifiche.
Allocazione del fondo
Asset
Country
Currency
Sector
Primi 10
- Asset
- Country
- Currency
- Sector
- Primi 10
Politiche
Il fondo può perseguire una politica valutaria attiva per generare rendimenti extra.
Il fondo non distribuisce dividendi. Il fondo trattiene tutto il reddito prodotto e quindi tutta la sua performance si riflette nel prezzo delle sue azioni.
Robeco Asia-Pacific Equities è un fondo gestito in maniera attiva che investe in titoli azionari nei Paesi sviluppati ed emergenti dell’Area Asia-Pacifico. La selezione di tali titoli azionari si basa sull’analisi dei fondamentali.Obiettivo del fondo è ottenere un rendimento migliore rispetto all'indice. Il fondo si concentra su azioni di società costituite in Asia, Australia o Nuova Zelanda o su società che esercitano la maggior parte dell'attività economica in tali regioni. L’allocazione per paese è un driver di performance meno importante, implementato tramite coperture per paese e valuta. Il fondo promuove le caratteristiche E&S (Environmental e Social) ai sensi dell'Art. 8 del Regolamento europeo sull'informativa sulla finanza sostenibile, integra i rischi di sostenibilità nei processi di investimento e applica la politica di Buon governo di Robeco. Il fondo applica indicatori di sostenibilità, tra cui, a titolo di esempio, esclusioni riguardanti normative, attività e regioni, voto per procura e coinvolgimento. I titoli selezionati saranno per lo più elementi costitutivi del Benchmark, ma possono essere anche titoli che non vi rientrano. Il fondo potrà scostarsi in misura rilevante dalle ponderazioni del benchmark. Il fondo intende sovraperformare il Benchmark nel lungo termine, controllando al contempo il rischio relativo applicando dei limiti (su Paesi e settori) alla misura dello scostamento dal Benchmark. Di conseguenza, ciò limiterà il livello di scostamento della performance relativa dal benchmark. Il Benchmark è un ampio indice ponderato di mercato che non è coerente con le caratteristiche ESG promosse dal fondo.
La gestione del rischio è completamente integrata nel processo di investimento onde assicurare che le posizioni corrispondano sempre alle linee guida predefinite.
Informazioni sulla sostenibilità
Profilo di sostenibilità
ESG Important Information
Le informazioni sulla sostenibilità contenute in questa scheda informativa possono aiutare gli investitori a integrare le considerazioni sulla sostenibilità nel loro processo. Le presenti informazioni sono a scopo puramente illustrativo. Le informazioni sulla sostenibilità riportate non possono essere utilizzate in alcun modo in relazione agli elementi vincolanti per questo
fondo. La decisione di investire deve prevedere la valutazione di tutte le caratteristiche o gli obiettivi del fondo descritti nel prospetto informativo. Il prospetto è disponibile gratuitamente su richiesta sul sito di Robeco.
Sostenibilità
Il fondo incorpora la sostenibilità nel processo di investimento attraverso esclusioni, integrazione di fattori ESG, impegno e voto. Il fondo non investe in emittenti che violano le norme internazionali o le cui attività sono state ritenute dannose per la società secondo la politica di esclusione di Robeco. I fattori ESG finanziariamente rilevanti sono integrati nell'analisi bottom-up degli investimenti per valutare i rischi e le opportunità ESG, sia esistenti che potenziali. Nella selezione dei titoli il fondo limita l'esposizione a rischi di sostenibilità elevati. Inoltre, quando un emittente di titoli azionari viene segnalato per aver violato gli standard internazionali nel monitoraggio continuo, l'emittente sarà sottoposto alle nostre attività di partecipazione attiva. Infine, il fondo si avvale dei diritti degli azionisti e utilizza il voto per delega in conformità alla politica di voto per delega di Robeco.Nelle sezioni seguenti sono riportate le metriche ESG per il fondo, corredate da brevi descrizioni. Per maggiori informazioni, consultare le informazioni relative alla sostenibilità.L’indice applicato agli elementi grafici della sostenibilità si basa su MSCI AC Asia Pacific Index (Net Return, USD).
Sviluppo del mercato
A febbraio, l’indice MXAP è salito del 5,6%, sebbene la maggiore solidità dei dati statunitensi abbia ridotto le speranze di un taglio dei tassi (CPI, PCE e dati sui salari). La Cina ha registrato un forte rimbalzo a gennaio (MSCI China ha chiuso in rialzo dell'8,4% e gli indici CSI300/500/1000 onshore sono saliti del 9,4%/13,8%/11,7%). I catalizzatori sono stati i dati sul credito e sui viaggi di gennaio in concomitanza con il nuovo anno lunare, risultati migliori del previsto, insieme agli acquisti speculativi di ETF onshore da parte della “squadra nazionale”. Le valutazioni basse del ciclo e il sentiment estremamente negativo sono stati tuttavia i precursori. Anche la Corea del Sud ha registrato un rialzo del 6,8% sulla scia delle speranze di un passaggio a politiche più favorevoli agli azionisti, tipo Giappone, soprannominato dal governo programma di "aumento del valore". Sono stati quindi registrati afflussi per 6 miliardi di dollari. L'inarrestabile IA ha continuato a essere sostenuta dalla solida guidance di NVDA. Ciò determina un ulteriore rialzo nel settore IT e a Taiwan (+5,5%). Il Giappone ha sottoperformato in termini di USD, mentre lo JPY si è nuovamente indebolito al di sopra di 150. In termini di valuta locale, il Nikkei 225 è salito tuttavia dell'8% superando l'ultimo massimo raggiunto 34 anni fa, punto di riferimento per gli investitori locali. L'uscita del Giappone dalla deflazione e le politiche favorevoli agli azionisti continuano ad attirare l'interesse degli investitori globali.
Spiegazione della performance
Sulla base dei prezzi delle transazioni, il fondo ha ottenuto un rendimento dello 5,34%. A febbraio, il portafoglio ha sovraperformato. L’Australia ha apportato il maggior contributo, ma altri positivi sono giunti da Corea del Sud, India, Giappone, Taiwan e Thailandia. La Cina è stato il paese più penalizzante, mentre tra gli altri che hanno appesantito la performance figurano Hong Kong, Singapore e le Filippine. Dal punto di vista settoriale, il principale contributo è stato quello degli industriali, a cui si aggiunge l’effetto positivo di sanitari, beni di prima necessità, immobiliare, utility ed energia. I servizi di comunicazione, i beni di consumo discrezionali e l'IT sono stati i principali detrattori, insieme ai finanziari e ai materiali che hanno registrato una sofferenza marginale. Ebara ha continuato a dare il meglio di sé ed è stata la migliore interprete. Hyundai, SK hynix e KB Financial hanno beneficiato della politica di "aumento del valore" in Corea del Sud. Worley si è ripresa dalle incertezze legate a un vecchio contratto grazie a solidi risultati. In un’ottica negativa, LY ha assistito a prese di profitto, mentre il sentiment si è spostato maggiormente verso le società di semiconduttori associate all'IA. Matsukiyo ha restituito i guadagni del mese scorso in quanto sono state smentite le speculazioni su una cessione di asset. Renesas, Resona e Rohm hanno subito una flessione a causa della rotazione dei mercati verso altri segmenti.
Aspettative del gestore
Joshua Crabb
Harfun Ven
Non è cambiato molto nel corso del mese, a parte la consueta ondata di aspettative di taglio dei tassi. Sebbene la retorica sulla corsa alle presidenziali statunitensi risulti più contenuta del previsto, continua a rappresentare un rischio per i prossimi trimestri. Le valutazioni in Asia sono tuttora basse in termini assoluti ed estreme in confronto ai mercati statunitensi. La Cina continua a toccare il fondo con valutazioni molto basse. Tuttavia, la Corea del Sud, con la sua politica di "aumento del valore", offre una nuova opportunità in Asia, accanto al Giappone e all'ASEAN. In Giappone, continua la vicenda della liberazione del valore, così come il crescente interesse degli investitori. Dopo le visite alle aziende, ci aspettiamo tuttavia divergenze nell'esecuzione, che rendono ancora più importante la selezione dei titoli. Le opportunità di crescita (India e ASEAN) sono state confermate dalle riunioni aziendali di questa settimana in Vietnam, con lo sviluppo di molte storie interessanti grazie ai forti investimenti in entrata. Infine, la vittoria decisiva alle elezioni indonesiane e il mantenimento delle politiche di Jokowi dovrebbero essere di supporto al mercato, eliminando le incertezze. La metrica del portafoglio rappresenta tuttora un buon valore sebbene il mercato si sposti a un rapporto prezzo/utili pari a 12,2x, un rapporto prezzo/valore dei flussi di cassa pari a 6,3x, un rapporto prezzo/valore contabile pari a 1,1x, un ROE del 11,0% e un rendimento dei dividendi del 3,0%.